Montesilvano, mare sicuro con la Scuola Italiana Cani di Salvataggio

Mare ancora più sicuro questa estate a Montesilvano. Grazie a una convenzione con la Compagnia del Mare, tutti i weekend, i cani della Scuola Italiana Cani di Salvataggio, insieme ai loro conduttori, pattuglieranno il litorale.

«Questa convenzione – sottolinea l’assessore al Turismo Ernesto De Vincentiis – rende ancora più sicuri i bagnanti che affollano le nostre spiagge in estate. L’apporto che i cani di salvataggio danno a tutela dei bagnanti è cosa ormai riconosciuta. Ogni anno sono tantissime le vite salvate nelle spiagge italiane da cani adeguatamente addestrati. Quindi il pattugliamento anche sul nostro litorale è assolutamente di rilievo. Ma c’è di più, a partire da settembre il legame della nostra città con la Scuola Italiana Cani di Salvataggio diventerà ancora più stretto. Tutte le domeniche, a cominciare dal 9 settembre, infatti, nel parco della Libertà si terrà un corso di addestramento per formare nuovi cani. Il Parco della Libertà piccolo polmone verde nel cuore di Montesilvano diventa sempre più punto di riferimento per la collettività montesilvanese».

Potranno partecipare al corso tutte le persone tra i 18 e i 55 anni che hanno un labrador, un golden retriver o un terranova, razze che hanno caratteristiche molto particolari, sia per ciò che riguarda le capacità natatorie, sia per l’indole particolarmente socievole, adatta al lavoro sulle spiagge. Per iscriversi è necessario rivolgersi all’associazione. Da settembre a marzo i cani seguiranno una fase di addestramento a terra. Poi da marzo a maggio si effettuerà l’addestramento in mare. Tutto il corso sarà strutturato sotto forma di gioco, con l’obiettivo di creare un rapporto simbiotico tra il cane e il suo conduttore. Il brevetto SICS (Scuola Italiana Cani Salvataggio) è riconosciuto dal Comando Generale delle Capitanerie di Porto e prevede per le Unità Cinofile SICS la possibilità di agire su tutte le spiagge italiane in qualità di operatori di Protezione Civile. In 30 anni di attività, le Unità Cinofile SICS hanno salvato la vita a centinaia di persone. L’associazione dispone di una squadra operativa di 300 Unità Cinofile dislocate su tutto il territorio nazionale, che lavorano in regime di volontariato in ambiti di Protezione Civile, in progetti di sicurezza balneare in molti comuni e regioni italiane, principalmente in affiancamento alla Guardia Costiera o ad altri enti impegnati nella sicurezza in acqua.

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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