Pepe: dai bandi regionali alle opportunità occupazionali

Settanta aziende sono state invitate all’incontro pubblico organizzato dalla Regione Abruzzo che si è svolto oggi a Sant’Omero: “Dai progetti alle nuove opportunità occupazionali”  presieduto dall’assessore alle Politiche agricole Dino Pepe, alla presenza del direttore del dipartimento Sviluppo economico, Piergiorgio Tittarelli  e di funzionari regionali. È emerso un tessuto industriale vivo e pronto al rilancio dell’economia della Val Vibrata.

Dalla pubblicazione dei risultati dell’Avviso del POR FESR Abruzzo 2014/2020 azione 3.2.1. Area di crisi complessa Vibrata Tronto Piceno sono infatti 70 le istanze che, in base alla graduatoria provvisoria, risultano idonee e finanziabili. La Regione Abruzzo ha partecipato  all’operazione di rilancio dell’area di crisi complessa con un primo stanziamento di 7 milioni di euro.

“Vogliamo – ha commentato l’assessore Pepe – che questo sia solo l’inizio di una ‘rinnovata fase’ di sviluppo industriale nell’ottica della crescita e del benessere economico. Una sfida impegnativa ma avvincente che richiede sforzi  e particolare attenzione.  Con il riconoscimento dell’area di crisi ci sono a disposizione dei 13 Comuni della Val Vibrata  30 milioni di euro di cui 15 derivanti dal ministero dell’Economia e gestiti attraverso un bando nazionale da Invitalia  e 15 milioni  gestiti direttamente dalla Regione Abruzzo. Oggi, insieme alle prime settanta aziende finanziate con i fondi regionali, vogliamo spingerci verso una riflessione sulle potenzialità occupazionali di questo bando. Si tratta di aziende che hanno iniziato un percorso virtuoso che sicuramente riusciranno a conferire un nuovo slancio con interventi mirati”.

Il confronto pubblico è stato utile anche per presentare le misure di politiche  attive del lavoro messe in campo dal dipartimento dello Sviluppo economico e politiche del lavoro della Regione Abruzzo. 

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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