Mostra per il bimillenario di Ovidio a Corfinio: Metamorphoseon di Pietro Antonio Bernabei.

Ricorre quest’anno il bimillenario della morte di Publio Ovidio Nasone autore, tra le tante opere, del poema epico-mitologico “Le Metamorfosi” (Metaphormoseon). In quest’opera il poeta celebra ed elabora, in forma poetica, i miti dell’antichità greco-romana relativi alle trasformazioni di forma di creature viventi. E proprio quest’opera ha ispirato l’artista Pietro Antonio Bernabei che, in occasione del bimillenario, rende omaggio al poeta con l’allestimento temporaneo di opere, dipinti e sculture, sul tema della metamorfosi, omaggio che ritroviamo anche nel titolo della mostra, “Metamorphoseon”, preso in prestito dal titolo latino dell’opera ovidiana.

Il Museo Archeologico di Corfinio ospita questa mostra, dal 28 luglio al 4 agosto, e qui saranno esposti due gruppi di opere: un primo gruppo direttamente derivato dal poema di Ovidio, dove sono presentate opere eseguite su personaggi e miti descritti ne “Le Metamorfosi”; un secondo gruppo di lavori rappresenterà aspetti metamorfici riguardanti gli esseri viventi, in termini quindi strettamente biologici con opere riguardanti metamorfosi sia di materia zoologica sia botanica. L’inaugurazione della mostra è prevista per il 28 luglio alle ore 17:00, nella saletta multumediale del Museo Archeologico, e sarà introdotta da un benvenuto del Sindaco di Corfinio, Massimo Colangelo, e da una breve presentazione dell’autore sui temi trattati nelle sue opere. è da rilevare che il termine oggi di uso comune “metamorfosi”, impiegato anche nel campo delle scienze biologiche, deriva direttamente dall’uso letterario attribuibile in prima istanza a Nicandro di Colofone nel II secolo a.C., e successivamente a Ovidio, grazie al quale questa parola ha assunto una fama universale che travalica l’originale senso letterario. E nella mostra sono confrontati i due aspetti principali delle Metamorfosi, quello letterario e quello scientifico, focalizzando l’importanza che ha avuto l’opera di Ovidio nella storia della cultura. 

Un riferimento all’opera artistica del Bernabei, che si colloca in ambito di contaminazione tra arte e scienze, è presentato anche  nel sito web: www.artsandscience.eu e nella relativa pagina di Wikipedia https://it.wikipedia. org/wiki/Pietro_Antonio_Bernabei.
 La mostra è visitabile dal 28 luglio al 4 agosto, dalle 9:30 alle 12:30 e dalle 16:00 alle 19:00 (escluso il lunedì), presso il Museo Civico Archeologico “Antonio De Nino” , via del Liceo 2, Corfinio (AQ).

Di Redazione Notizie D'Abruzzo

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